Rifacimento del campo da gioco all’interno della Casa Circondariale di Prato
La visita nella Casa Circondariale di Prato ha segnato l’esperienza di coloro che vi hanno preso parte: personalmente sono orgoglioso di essere riuscito a portare il Rotary dentro il carcere ed ancor più del service che abbiamo fatto, rifacendo il campo di calcio dei detenuti. Si è trattato, infatti, di un impegno economico importante, che abbiamo potuto realizzare anche grazie allacollaborazione della ditta Co.Edil di Montemurlo, sotto la sapiente regia del nostro socio Alberto Baldi. Ringrazio entrambi sentitamente. Il Direttore del Carcere, Dott. Vincenzo Tedeschi, ha rappresentato pubblicamente la sua gratitudine al nostro Club per questo intervento, costituendo tale campo il luogo di svago principale per i carcerati, giunto in condizioni di quasi impraticabilità. Da parte nostra, abbiamo potuto anche sperimentare la tenuta del campo, giocando una partita contro una rappresentanza di detenuti, sabato 21 novembre, sotto la pioggia scrosciante. Credo che per i soci e gli amici che hanno partecipato a tale partita rimarrà a lungo il ricordo di giocare chiusi fra reti alte dieci metri e di avere come spettatori chiassosi, nascosti dietro le grate delle finestre del carcere, numerosi detenuti, ma al contempo anche quello della forza aggregante del calcio, dove ogni differenza, se non quella sportiva, viene meno.