Lettera Presidente Aprile 2022
Cari amici,
gli avvenimenti in corso e i profondi cambiamenti da essi imposti alla società e alle nostre abitudini di vita hanno visto il club reagire con tempestività. Temi come il conflitto recentemente esploso Ucraina e i relativi effetti sull’economia e sulle politiche energetiche del nostro paese, sono entrati di prepotenza nel programma delle nostre conviviali.
Della guerra e degli scenari che ne seguiranno abbiamo trattato – in una serata di forti emozioni- con uno degli osservatori più attenti e originali nell’analisi, come Dario Fabbri che, impossibilitato all’ultimo istante a intervenire in presenza a causa dei suoi impegni televisivi, ha dialogato con
noi via web, rispondendo alle nostre domande durante il suo rientro a casa, esauriti gli impegni in tv.
Alla chiarezza di pensiero e alla capacità divulgativa, Fabbri ha aggiunto per noi una forma espressiva inedita – parlare al pubblico camminando – certamente originale e degna di chi è protagonista di un programma ribattezzato non a caso “Maratona Mentana”.
Alle conseguenze sul piano energetico che si acuiranno col conflitto abbiamo dedicato la conviviale col prof Maurizio Formeglia, dell’università di Trieste che ci ha informati su rischi e opportunità dall’eventuale ripresa della ricerca sul nucleare in Italia. Un tema, quello energetico, che il nostro club aveva sondato a gennaio e febbraio, durante l’interessante incontro con la socia Chiara Palmucci sul mercato delle auto, oggi sospeso fra propulsione tradizionale, elettrica e ibrida e nel confronto coi parlamentari pratesi, durante il quale trattammo dei gravi problemi cui le aziende pratesi sarebbero andate incontro con l’aggravamento dei costi di gas ed elettricità.
In questo mese di aprile allenteremo l’attenzione verso la stretta attualità, per affrontare temi in parte più leggeri.
Iniziamo con la visita al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, ospiti del direttore Stefano Collicelli Cagol, in carica da gennaio, che ci guida nella visita alle mostre allestite dopo il suo arrivo.
Anche in questo caso, il tema era stato anticipato dal nostro club in autunno nel corso della conviviale animata dai soci Sandro Ciardi e Leonardo Farsetti, all’indomani della “vacatio” creatasi ai vertici del Pecci col sollevamento dall’incarico della direttrice Cristiana. Perrella.
Sabato 9 aprile, grazie agli amici del Rotaract e del suo presidente Filippo Giagnoni e in interclub con il Rotary Filippo Lippi daremo vita a un viaggio in cinque aziende tessili, per assistere alle lavorazioni e ricevere dai rispettivi titolari informazioni sulle caratteristiche delle produzioni e di come queste si incastonino nella filiera, che a Prato si svolge non con processo integrato, ma con decentramento produttivo fra fabbriche che hanno sede a distanza di chilometri.
La partecipazione al tour di rappresentanti delle istituzioni (i comuni interessati) ci permetterà di sperimentare in anteprima un’esperienza turistica che potrebbe offrire una duplice occasione di sviluppo per il distretto: 1) richiamando visitatori, attratti dalla conoscenza diretta di un processo lavorativo originale e fortemente identitario del nostro territorio; 2) mettendo in risalto la “circolarità” storicamente praticata dall’economia tessile pratese, che trae parte delle materie prime dal recupero degli abiti usati. Una pratica di straordinaria attualità in tempi in cui riuso e recupero sono assunti ad autentici “comandamenti”.
Avvicinandosi alla Pasqua, martedì 12 esploreremo le tradizioni dolciarie che rendono la nostra città una delle capitali del gusto in Italia. Vari pasticceri cittadini hanno conseguito riconoscimenti a livello internazionale, grazie a una produzione che si è evoluta negli anni e ha visto Prato sposare la tradizione “secca” con esperienze e abitudini arrivate anche grazie all’immigrazione. Ne parleremo con Paolo Sacchetti, uno dei principi della pasticceria nazionale (fu premiato come migliore esponente del settore in Italia, nel 2012), che dialogherà con Roberto Ariani segretario generale dell’Accademia Italiana della cucina. Ogni socio del club riceverà nell’occasione una colomba pasquale, prodotta dal Nuovo Mondo, la pasticceria di Sacchetti.
Nessun impegno nella settimana che seguirà Pasqua. Riprenderemo martedì 26 con la conviviale pomeridiana durante la quale torneremo a collegarci con l’attualità: la socia Daria Orlandi, appena eletta presidente di Ance, la sezione riservata ai costruttori edili di Confindustria Toscana Nord, riferirà sui progetti e gli indirizzi che intenderà perseguire durante il suo mandato. In un periodo delicato per il settore, fra le difficoltà che stanno bloccando l’intera economia e la società e le opportunità derivanti dai bonus statali. All’incontro parteciperà anche il socio Gianmarco Piacenti, a sua volta eletto consigliere della stessa Ance Toscana Nord.
Buon Rotary a tutti.
Piero Ceccatelli
Presidente Rotary Club Prato A.R. 2021/22