Lettera Presidente Luglio 2022

Cari amici,

nell’affrontare la mia annata di Presidenza con gli obbiettivi che mi sono posto mi sembra giusto iniziare dalla VISIONE ROTARIANA:
“Crediamo in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi duraturi anche nelle comunità vicine, in quelle lontane, in ognuno di noi.”
Da questa visione chiara ed estremamente importante che dà un senso al nostro sentirci “Rotariani” mi sono posto l’obbiettivo di sviluppare nel nostro club alcune linee guida e raccomandazioni emerse nelle riunioni del nostro distretto 2071 quali:
• Aumentare l’impatto verso la nostra Comunità Pratese che certamente deve passare anche per una comunicazione mirata e con il rapporto positivo da rafforzare con le altre associazioni del territorio per far emergere e condividere problematiche a cui dare contributi di idee per soluzioni positive.
• Accrescere la partecipazione alla vita del Rotary, con la presenza costante e con contributo di nuove idee rendendo la presenza attiva. E’ il fare squadra, il lavorare su obbiettivi comuni condivisi, è il ricercare anche nuove modalità di incontri per il futuro, la ricerca del nuovo deve essere lo stimolo per tutti noi….. (se permettete è il mio pensiero maturato nella mia esperienza lavorativa e associativa).
• Sollecitare da parte di tutti noi una forte attenzione verso i giovani, potenziali nuovi iscritti (coinvolgendo anche il Rotaract), avere la capacità di ascoltarli, in quanto a me piace dire che rappresentano “l’oggi” e sono fondamentali per la costruzione anche del nostro futuro associativo.
• Lavorare per l’apertura del Rotary ad esponenti di altre Comunità, in primis quella Cinese, tenendo conto che il Rotary rappresenta parte attiva a livello Internazionale.
• Sentirsi impegnati tutti per la ricerca di nuove adesioni, unitamente all’inserimento attivo verso i nuovi associati, in quanto propedeutici alla crescita del club, ma direi sono e devono rappresentare un arricchimento, dato dalle loro esperienze, per tutti noi.
• Accrescere la capacità di attenzione riflessione verso una Comunità che sta cambiando, percepire le nuove esigenze, fare della struttura operativa (logistica) un punto di incontro per tutti i Rotariani, porsi l’obbiettivo di essere una squadra efficace, darsi una governance rappresentativa, flessibile, efficace aperta alle sollecitazioni che provengono sia dal nostro interno che dalla nostra Comunità di cui ripeto, in quanto ci credo fermamente, dobbiamo essere parte attiva.

Di questo assumo l’impegno con tutti voi, cari Rotariani.

Riflettendo, dopo i vari incontri di formazione per l’annata 2022/2023 con il nostro Distretto 2071, in cui il Governatore ha spiegato, fra le altre cose, l’importanza del ruolo attivo che il Rotary deve assumere sul territorio, attento alle esigenze, mi sono convinto sull’opportunità di utilizzare la mia annata per affrontare tematiche che possano stimolare riflessioni ed un confronto nell’interesse della Comunità Pratese, partendo dalla nostra storia. Mi sono posto il problema di trovare un filo conduttore di incontri su Prato, il suo territorio, coinvolgendo, se possibile, relatori soprattutto locali.
Devo dire e chiaramente sono soddisfatto, delle risposte più che positive ricevute nei contatti avuti fino ad adesso che hanno rafforzato in me due convinzioni: il Rotary è una realtà riconosciuta e apprezzata, anche a livello locale, e che la nostra Città ha la necessità di tornare ad essere una città “aperta al dibattito e al confronto dopo oltre due anni di pandemia.
Idee maturate anche nel confronto con i soci e il consiglio incoming, con il Presidente Piero Ceccatelli che voglio ringraziare pubblicamente per l’impegno e la passione e che mi ha dato gli stimoli giusti.

PRATO LA NOSTRA CITTA’: UNA COMUNITA’ IN CAMMINO

Ho immaginato Prato come un grande albero con grandi rami a cui si lega un tema:
• Prato, la sua storia (Intesa come sviluppo socio/economico dalle sue origini ad oggi).
• Il territorio: la crescita demografica, l’incidenza dello sviluppo industriale, la ricaduta sull’ambiente e gli interventi per la salvaguardia, la cultura verso lo sviluppo dell’economia circolare, il contributo per l’energia 
rinnovabile.
• Economia: Prato da città agricola ad industriale. La crisi del Distretto. Le sfide per il futuro. I nostri saperi 
(cultura): dal passato al futuro. Musica, Arte, alla riscoperta anche di una Prato cosiddetta “minore”.
• La Comunità Pratese, da Città chiusa a Città accogliente proiettata alla integrazione verso un futuro 
multietico, lo dicono i dati sulla popolazione del nostro territorio. 
Certamente oltre ai temi più locali non potranno mancare riflessioni su temi di forte attualità quali: economia, finanza, sviluppo tecnologico, ambiente, crisi energetica e fonti rinnovabili.
Non potranno mancare, da tradizione, conviviali ludiche.
Sarà importante per me continuare i cosiddetti “caminetti” con i nostri soci. 
Ultimo, obbiettivo, non certamente ultimo per importanza: i nostri server in quanto rappresentano la nostra “mission”. Continueremo con i server cantierizzati tra i quali l’adesione al Global Grant: Progetto per il Dalanta Hospital in Etiopia del Rotary Filippo Lippi di Prato patrocinato dal Distretto 2071. 
Nell’ambito dell’attenzione al nostro territorio svilupperemo i server: Progetto con la Fondazione Santa Rita e la Caritas Diocesana per i ragazzi Ucraini ospitati nelle diverse strutture di accoglienza Pratese. 
Progetto da sviluppare con il Comune di Prato per la piantumazione di alberi (piazza, giardino pubblico, struttura scolastica, da valutare) nell’ambito del progetto Forestazione Urbana che ci consenta oltre ad un’iniziativa ambientale, fortemente voluta dal Rotary International, anche un ritorno di immagine non indifferente. 
Progetto con una Scuola Pratese, rappresentativa, (da sviluppare) ritenendo importante continuare e sviluppare la nostra presenza nell’ambito delle scuole. 
Progetto da sviluppare nell’ambito sanitario in collaborazione con l’ospedale di Prato, Società della Salute etc..
Considerato che il 20 settembre avremo la visita del Governatore, Nello Mari, nel prossimo mese di luglio sarà
mio compito, insieme al Consiglio, valutare i server da progettare per presentarli al Governatore.
Certamente sono a disposizione per il contributo di idee di tutti voi cari Rotariani.
Sono arrivato alla conclusione, scusatemi se sono stato prolisso, ma sono considerazioni maturate in tanti mesi dedicati ad incontri e formazione e di cui ho scoperto (credo sia la parola giusta per me) un’associazione viva, piena di idee che certamente vanno sviluppate e concretizzate.
Non ho voluto elencare cose da fare, non è nel mio modo di essere, ma una traccia di riflessione e stimolo per tutti, come ho detto, il nostro club deve essere un cantiere aperto allo sviluppo di iniziative per arricchire le nostre esperienze con l’obiettivo di essere un gruppo coeso e attivo per:
1. sviluppare la capacità di comunicazione, accrescere la nostra visibilità evidenziando problematiche che
costituiscano elementi di dibattito per la nostra Comunità;
2. attenzionare i bisogni della nostra Prato con interventi che rappresentino soluzioni per progetti condivisi
nello spirito rotariano di essere attenti ai bisogni che possano essere di supporto a cambiamenti positivi e duraturi.
Buon annata Rotariana

Il Presidente R.C. Prato A.R. 2022/23
Giuseppe Gori