Cari amici,
con questa mia lettera inizia una nuova esperienza per me, che mi vede alla presidenza del nostro prestigioso club per l’annata 2024/2025. Nel ringraziarVi della fiducia accordata, e sperando di esserne all’altezza, Vi espongo per sommi capi il programma, come già anticipato nell’adrenalinico Passaggio della Campana dello scorso 18 Giugno.

Ritengo che lo spirito di service e l’identità siano i cardini del Rotary e debbano sempre andare di pari passo nella nostra attività di Club. Quindi sono partito da questo presupposto per costruire l’annata, certamente ispirato dal motto del Presidente del Rotary International Stephanie Urchick: “la magia del Rotary si crea per ogni progetto completato, per ogni dollaro donato e per ogni nuovo socio del Rotary”.
Sul primo punto cardine, il service: abbiamo aderito insieme ad altri clubs al Global Grant della Rotary Foundation a favore del microcredito in Brasile, service promosso dal Rotary Club Jundai Serra do Japy, di San Paolo in Brasile per un importo complessivo di USD. 32.000 già totalmente finanziato; allo stesso modo abbiamo messo in ponte insieme al Rotary Club Prato Filippo Lippi un District Grant sul nostro territorio pratese a favore dei ragazzi dell’ Opera S. Rita per un importo di USD. 4.300,00. Auspichiamo che parte di questi fondi vengano erogati a fondo perduto dal Distretto 2071.

Inoltre proseguiremo con decisione sul progetto promosso dal Past President Leonardo Farsetti, il Premio Rotary Prato per l’ambiente del valore di € 5.000,00, che in questa annata rotariana vedrà la sua seconda edizione.

Sono stato coinvolto nel progetto, insieme ad altri 21 Rotary Club del nostro distretto, volto alla realizzazione della prima Rotary Run che si terrà a Firenze il prossimo 20 Ottobre a Firenze ed a cui aderiremo: una corsa podistica amatoriale per tutti, con due percorsi alternativi: una passeggiata di 3 Km o una corsa di 10 Km. E’ collegata ad un service secondo me fantastico: l’acquisto di un pulmino attrezzato per accompagnare giovani ragazzi con difficoltà motorie a fare attività sportive.

Inoltre parteciperemo a due progetti distrettuali: End Plastic Soup, per il recupero delle plastiche nel Mar Tirreno e il consueto contributo, Polio Plus, a favore dell’eradicazione della poliomielite nel mondo.

Durante l’annata faremo poi degli incontri, spero interessanti per tutti, collegati ad ulteriori importanti service, sempre entro il budget a noi consentito, che andranno a completare la nostra attività di sostegno a chi è meno fortunato.

Il secondo punto cardine: l’identità rotariana: il 23 Febbraio 2025 il Rotary International compirà 120 anni e il 2 Aprile 2025 il nostro Rotary Club Prato ne farà ben 68. Ho fatto alcune riflessioni: come fa il Rotary ad essere così longevo ed ancora attuale? Come si è evoluto il Rotary nel tempo e come dovrà evolvere? E in definitiva: noi sappiamo cosa rappresenta davvero il Rotary o ci fermiamo solo alle apparenze?
Beh, di sicuro negli ultimi anni chi mi ha preceduto credo si sia posto le stesse domande ed abbia agito sapientemente a favore della riconoscibilità nel territorio che ritengo sia forte e positiva. Ma credo che per poter trasmettere ancor meglio lo spirito di “servire al di sopra di ogni interesse personale” sia necessario avere una coscienza rotariana noi per primi. Ecco perchè ho ritenuto di riservare alcune conviviali per un dialogo interno tra di noi, sul Rotary e coi nostri Soci, soprattutto i nuovi, per rispondere alle domande sopra esposte e a molte altre.

Prima di finire questa lettera Vi comunico il terzo punto dell’annata, magari non un punto cardine, ma un tema libero che mi stimola molto, un messaggio positivo… ed in questi tempi dove assistiamo ancora nel mondo a conflitti, violenze e ingiustizie, di positività ne abbiamo davvero bisogno.

Ecco, ho ricercato un mix di eccellenze tra Pratesi, non Pratesi e Pratesi che esercitano fuori Prato, per chiedere loro di raccontarci la loro esperienza ma soprattutto di condividere con noi la loro passione e lo spirito di sacrificio che li ha portati all’eccellenza, magari non cercata ma conseguenza della loro pervicace dedizione.

Queste testimonianze possono essere un messaggio utile per noi Soci, per i nostri figli e per i ragazzi Rotaractiani che sono il futuro del nostro club.

Infine ho riservato alcune conviviali ad un po’ di “leggerezza” che secondo me non guasta mai nella vita, per investire, appunto, sul “cum vivium” tra di noi.

Avvicinandoci alla conclusione della lettera, mi accingo a fare un po’ di ringraziamenti: in primis alla mia famiglia il cui supporto sarà come sempre fondamentale, al Past President Leonardo Farsetti, persona sincera e lungimirante, che ha voluto condividere alcune scelte importanti per questo club, l’amico Guido Giovannelli che mi ha dato il privilegio di entrare Rotary e “last but not least” la mitica Antonella che ci ha accompagnato pazientemente in tutti questi anni.

Per ultima cosa dedico un pensiero anche al nostro caro amico e inossidabile Piero Ceccatelli a cui auguro una pronta guarigione.

Di seguito la squadra per l’annata che, assieme a tutti Voi, ci consentirà ancora di fare del Rotary una magia!

Un affettuoso saluto. Adesso cominciamo!

Claudio Barbarisi
Il Presidente R.C. Prato A.R. 2024/25