La visita del Governatore rappresenta per ogni Club un momento molto importante. La visita è iniziata intorno alle 17 con un incontro con il nostro Presidente per uno scambio franco sulla situazione del Club. Sono poi intervenuti il nostro Segretario e l’assistente del Governatore, Sandro Fanciullacci che segue, fra gli altri, anche il nostro Club.
Come d’abitudine l’incontro si è allargato poi ai membri del Consiglio Direttivo, di Rotaract e Interact. E’ stato un momento di franchezza dove si sono espresse idee e sono stati presentati alcuni suggerimenti. Questa atmosfera di reciproco scambio di opinioni ha trasformato l’incontro in un momento molto soddisfacente per il Governatore che ha espresso al nostro Presidente la soddisfazione per l’andamento della riunione.La Signora Claudia Vignani è stata accompagnata da Elisabetta Ballerini ad una visita al Conservatorio San Niccolò. Elisabetta si è resa disponibile con un breve preavviso ed è per questo che il Presidente vuole ringraziarla pubblicamente. Claudia è rientrata in Hotel entusiasta della visita e delle preziosità del complesso di San Niccolò.Alle ore 20 è iniziata la serata di gala che si è svolta con la consueta vivacità delle nostre serali. Il Governatore Vignani ha preso la parola dopo la breve introduzione del nostro Presidente. Ha parlato in modo appassionato del mondo Rotary, dei nostri valori, del nostro contributo ad alleviare le sofferenze di alcuni, in special modo si è soffermato sulla ricorrenza del centenario della nostra Fondazione e del contributo determinante che questa ha dato per la sconfitta della polio. Ha ricordato anche le quattro domande che si devono sempre tener presenti nella nostra vita Rotariana, vale a dire ciò che noi pensiamo, diciamo o facciamo:
Risponde a verità? È giusto per tutti gli interessati? Darà vita a buona volontà e a migliori rapporti d’amicizia? Sarà vantaggioso per tutti gli interessati? In queste semplici 4 domande si racchiude tutto quello che dobbiamo essere nel Rotary e specialmente nella società. Dopo il Governatore, ha preso la parola la moglie Claudia che ci ha illustrato il progetto al quale intende contribuire nella sua annata. Ci ha parlato di Rondine cittadella della pace (www.rondine.org).
Giovani provenienti da diverse culture e da Paesi generalmente identificati dalla Storia come nemici arrivano nel borgo medievale di Rondine, in Toscana, per studiare e vivere insieme. Con la speranza di diventare leader pacifici di domani. La realtà da cui ognuno di loro proviene ha generato sospetto, diffidenza, rancore, odio e vendetta. Quando arrivano a Rondine, questi ragazzi si lasciano alle spalle convinzioni alimentate per anni dalla propaganda, si guardano negli occhi, studiano insieme e iniziano a cambiare. Cambiano le loro relazioni, cambia la coscienza del loro ruolo oggi e di come potrebbe evolversi domani. Dopo il periodo trascorso a Rondine tornano nei propri Paesi d’origine, portandosi dietro una nuova visione del mondo e il desiderio di cambiarlo.
Il nostro Presidente ha ringraziato sia il Governatore che la moglie per la loro visita ed ha presentato una donazione di 800 Euro quale contributo al progetto Rondine. La serata si è conclusa con i tradizionali saluti.